martedì 26 ottobre 2010

Anelli

Definibilità autoreferente.
Un meccanismo oltre la cognizione.
Simmetrie?
Possiamo capire l'indeterminazione? Sondare la sonda con cui stiamo sondando?
Alcune volte sì, altre no.
Con un piccolo cacciavite si possono esplorare mondi sotterranei.

La genesi.
Il riferimento è alla schematizzazione di McLean del cervello partizionato:
3 parti logicamente separate ma inscindibili fra loro.
Come sempre, l'evoluzione continua (il kai zen del levante) ha generato la stratificazione:
il parallelo con il nucleo cosmico perfettamente analogico.
Come le esperienze avventurose di un esploratore delle capacità.
La distillazione come procedimento di purificazione ha determinato la scelta e l'organizzazione in una rete di relazioni strettamente interconnesse ma fra loro indipendenti.
Una serie di piccole gioie incastrate in quello che teorizziamo spazio.
Praticamente, è l'esperienza che accresciuta nelle sue potenzialità ha permesso la formazione delle nuove strutture che si sono via via stratificate.
Così, un sistema che può, in taluni casi, inibire la forza prorompente del nucleo, ha determinato una variazione del meccanismo.
Apparentemente ha ampliato le potenzialità ma, di fatto, ha reso meno efficiente tutto il sistema.
Il processo è avviato: e la sua naturale prosecuzione è arrivata fino alla nuova e ingombrante stratificazione attuale.
Sembrano migliorate e accresciute le capacità, ma sono del tutto inessenziali.

RETTILI!

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